“Tutte le forze politiche si richiamano alla semplificazione e alla sburocratizzazione, ma non il Ministro Orlando che, con la complicità del Parlamento, ha penalizzato professionisti ed imprese in ordine ai contratti di assunzione”.
È quanto ha dichiarato il Presidente di FMPI, Antonina Terranova.
“Stiamo parlando del Decreto 104/ 2022 meglio noto come Decreto Trasparenza – denuncia il responsabile FMPI delle politiche attive del lavoro, Giuseppe Fontanarosa- che obbliga la trasposizione nel contratto di lavoro di tutte le norme che regolano il rapporto di lavoro e dell’intero contratto nazionale di lavoro. Sarebbe stato sufficiente, come sempre avvenuto, il richiamo alle disposizioni di legge, regolamentari e dei CCNL. Invece no! Il Ministro Orlando con una tempistica infelice ha ritenuto trasformare il semplice contratto di assunzione a lavoro in un’ enciclopedia che mai nessun lavoratore leggerà e che graverà sul lavoro dell’impresa”.
Pertanto, Terranova e Fontanarosa, in nome e per conto di FMPI, rivolgono un appello alle forze politiche chiamate a formare il nuovo governo, dopo le elezioni del 25 settembre, per rivedere il Decreto trasparenza e avviare la necessaria sburocratizzazione e semplificazione. “Le imprese e le professioni, vanno sostenute anche così, con provvedimenti chiari e non farraginosi. Nel mercato del lavoro più che obblighi servono controlli ” ha concluso Fontanarosa.