FMPI: NUOVO COMPARTO TUTELA FILIERE ZOOTECNICHE ALIMENTARI, SALVAGUARDARE AZIENDE BUFALINE E CONTRIBUENTI DEI CONSORZI DI BONIFICA

La Federazione Medie e Piccole Imprese (FMPI) annuncia l’integrazione, nell’ambito del settore dedicato alla filiera dell’Agroalimentare, del comparto “filiera delle aree Zootecniche Alimentari e dei Contribuenti Consortili di Bonifica”, che sarà guidato da Angelo Lupoli, imprenditore agricolo già presidente del Consorzio di Bonifica del Basso Volturno.

La presentazione in conferenza stampa è avvenuta stamani, a Napoli, con la presidente Antonina Terranova, il direttore generale Salvatore Ronghi ed il segretario regionale Nicola Di Iorio.

Salvatore Ronghi

“L’agroalimentare è una delle principali nostre eccellenze dell’Italia e tutelare la filiera agroalimentare significa proteggere e valorizzare il nostro grande patrimonio che rappresenta l’identità e la storia della nostra Nazione ed è fonte di ricchezza e di lavoro,– ha sottolineato Ronghi – per questi motivi abbiamo deciso di arricchire questo fondamentale settore nell’ambito della nostra organizzazione con l’obiettivo di rappresentarlo al meglio e ad ampio raggio e di promuovere iniziative ed interventi a suo sostegno. In particolare, riteniamo fondamentale puntare sul settore della zootecnia e delle aziende di allevamenti bufalini che, in Campania, stanno attraversando una grave crisi dovuta alla emergenza brucellosi”.

Angelo Lupoli

L’agricoltura, la zootecnia, l’intera filiera dell’agroalimentare e l’attività consortile di bonifica sono due volani fondamentali per lo sviluppo dei territori, – ha spiegato Lupoli – ciò particolarmente in Campania e nell’intero Mezzogiorno, area che sconta significativi ritardi rispetto a potenzialità enormi. In questo senso – ha aggiunto Lupoli – ci impegneremo per rilanciare, in una logica di confronto e condivisione degli obiettivi, l’attività, che io ritengo assolutamente prioritaria, di contrattazione territoriale con i diversi livelli istituzionali”.

Nicola Di Iorio

Siamo particolarmente soddisfatti che proprio dalla Campania possa nascere questo comparto– ha rimarcato Di Iorio – perché siamo convinti che la filiera agroalimentare è per la Campania un grande volano per lo sviluppo economico ed occupazionale e per aprire nuovi spazi alle aziende del comparto nel mondo, puntando sulla internazionalizzazione delle nostre eccellenze e sugli ampi spazi aperti dal Mediterraneo, quale piattaforma commerciale ed imprenditoriale per le nostre imprese”.

Antonina Terranova

Infine, la Presidente di FMPI Antonina Terranova ha espresso “soddisfazione per il potenziamento del settore Agroalimentare Zootecnia e per l’adesione del nuovo dirigente Lupoli, un settore sul quale puntiamo con decisione e che intendiamo rappresentare in ogni sede per promuovere la sua tutela, il suo protagonismo nel mondo, come bandiera della nostra Italia, frutto della terra e del lavoro della nostra Nazione, ed il suo sviluppo mettendo in campo proposte nei confronti del futuro nuovo Governo affinché questo settore diventi baricentro per la crescita dell’Italia e particolarmente del Mezzogiorno”.