Domenica 9 agosto prende il via, nel chiostro della Santissima Trinità e Paradiso di Vico Equense, la rassegna “Teatrestate 2020 – il coraggio di ripartire” organizzata da Teatro Mio e patrocinata dal Comune di Vico Equense. “Lo scopo, per questa estate, – spiega Bruno Alvino dell’associazione Teatro Mio – è quello di offrire alla cittadinanza e ai suoi ospiti, adulti e bambini, della nostra città, la possibilità di intrattenimenti teatrali, in special modo tenendo presente il periodo legato all’ emergenza Coronavirus appena trascorso”.
Ad inaugurare la rassegna, il 9 agosto, sarà Olimpia Alvino con “Fiabe dipinte”, spettacolo per bambini. Il 10 e 11 sarà la volta di “Uscita di emergenza” per la regia di Salvatore Guadagnuolo. Si tratta del primo testo del drammaturgo napoletano Manlio Santanelli che racchiude in sé tutti i temi cari all’autore: la solitudine, l’incomunicabilità tra gli individui, la precarietà dell’esistenza umana.
È la storia di Cirillo e Pacebbene che, per motivi differenti, si sono ritrovati soli, senza casa ed hanno deciso di andare a vivere in un quartiere di Napoli completamente disabitato perché colpito dal terremoto.
Guadagnuolo nella sua regia pone l’attenzione al rapporto parossistico continuo tra i due personaggi la cui difficoltà maggiore è mantenere un equilibrio stabile in una situazione di perenne instabilità. Cirillo porta sempre con sé quel senso di decadance, in una recitazione triste ed asettica, romantica e realista che nasconde le voragini del proprio vuoto esistenziale, rappresentante di un teatro, di un mondo che non esiste più. Pacebbene, aggrappandosi ad una falsa realtà, tenta di rinascere in ogni momento, in ogni azione, suggellando questi momenti con un desiderio inappagato e inappagabile di amore; nella sua rumorosa solitudine vive in un mondo fatto di piccole e inutili cose, poiché non ha mai avuto il coraggio di “abitare” fino in fondo la propria vita. Questi due personaggi, due mondi contrapposti ma vicinissimi, vivono in una gabbia che diventa sempre più visibile fino a morirne dentro, costruendosi una tomba in attesa che “”finisca la nottata” con la consapevolezza disincantata che sarà una notte infinita.
In scena ci sono Tonino Paola e Bruno Alvino.
La rassegna prosegue il 16 agosto con “Il medico dei pazzi” di Scarpetta. Tutti gli spettacoli si terranno alle ore 21.00 nel chiostro della Santissima Trinità e Paradiso a Vico Equense. Nel rispetto di tutte le norme vigenti, per la buona riuscita degli eventi sarà obbligatoria la prenotazione ai numeri 0818016709 – 3336353444. Ingresso 8 euro, ridotto 5 euro. Solo per gli spettacoli bambini il costo è di 5 euro.
